Nel verde rigoglioso alle pendici del Monte Amiata, in Maremma grossetana, sorge la Azienda Agricola La Castagna Leopoldina, una realtà familiare che coltiva castagni secolari e trasforma le proprie castagne seguendo una filosofia di filiera chiusa e sostenibile. Per la famiglia Gioacchini, la piantumazione del castagneto non è solo un mestiere, ma una scelta di vita: è infatti nel cuore del podere che convivono alberi maestosi e api, che aiutano la pollinazione naturale e contribuiscono alla biodiversità dell’ecosistema. La passione per la castagna nasce negli anni ’70, ma è quando Francesca Gioacchini lascia una carriera da farmacista per tornare “a casa” che il sogno prende forma, trasformando la coltivazione in un’azienda agricola moderna ma radicata nella tradizione.

Le castagne raccolte vengono selezionate a mano, immerse in acqua per aumentarne la stabilità naturale, poi fatte asciugare con cura nei laboratori situati tra i verdi “giganti buoni” del castagneto. Il processo è completamente artigianale: non ci sono conservanti né addensanti, e ogni fase — dalla raccolta alla lavorazione — è curata nei minimi dettagli. Ogni prodotto è lo specchio di questa dedizione: marrons glacés realizzati con pazienza e zucchero, creme di marroni (anche con vaniglia del Madagascar o cacao), castagne in sciroppo, farina ottenuta dalla lenta essiccazione in metato tradizionale e miele di castagno prodotto dalle api allevate nell’azienda.