I vigneti dei fratelli Storchi sono situati lungo il fiume Enza in zona pedecollinare, nelle terre storicamente appartenute a Matilde di Canossa. Si trovano all’interno del comprensorio a denominazione d’origine controllata Colli di Scandiano e Canossa. Il terreno è tipicamente alluvionale ricco di argilla e calcare, con elevata presenza di ghiaia nel substrato così da consentire un perfetto drenaggio delle acque piovane.
La vicinanza del fiume e delle colline genera un microclima estremamente favorevole alla coltivazione della vite: sbalzi termici elevati tra il giorno e la notte e brezze giornaliere costanti. La ricchezza di calcare e magnesio nel terreno fa sì che i vini siano intensamente profumati mentre la presenza dominante di argilla, dona alle uve alte concentrazioni zuccherine e aromatiche. Tali caratteristiche sono esaltate dalle bassissime rese ottenute con energiche potature verdi e ripetuti diradamenti dei grappoli durante il periodo dell’invaiatura.
La conduzione in vigna è completamente naturale e biodinamica: non vengono utilizzati diserbanti, pesticidi, sistemici e concimi chimici, inoltre si è scelto di rinunciare completamente all'uso di acqua irrigua.
In cantina le temperature sono controllate e non si esegue alcuna filtrazione, tutti i processi di vinificazione vengono effettuati senza aggiunta di additivi o coadiuvanti di alcun tipo, fatta eccezione per il solo uso consapevole e contenuto di solfiti; tutte le fermentazioni sono spontanee e giornalmente si assaggiano i mosti ed i vini, durante le loro fasi fermentative o di affinamento, per render conto al meglio delle evoluzioni e dei processi.